Il monitoraggio della pressione degli pneumatici per moto o auto è importante per garantire la sicurezza del veicolo e quella del conducente, soprattutto può essere troppo bassa o troppo alta. Per questo motivo consigliamo di controllare il gonfiaggio almeno un mese prima di intraprendere lunghi viaggi.
Questa componente compromette la stabilità della vettura e riduce la tenuta di strada, ma gli pneumatici devono essere gonfiati secondo le specifiche riportate dal produttore del veicolo, che possono variare a seconda del modello del veicolo o del tipo di pneumatico, condizioni atmosferiche e il carico trasportato dal veicolo.
Scegliere lo pneumatico giusto per il proprio veicolo è importante anche per una guida sicura, per questo motivo noi di Pneuslove ci impegniamo a fornire non solo la migliore selezione di pneumatici, ma anche supporto tecnico. È importante scegliere i prodotti migliori che si adattino alle esigenze dell'auto.
Controllo e manutenzione della pressione degli pneumatici
Controllare la pressione degli pneumatici è importante per mantenere il veicolo in buone condizioni e per guidarlo in sicurezza; per fare ciò, è necessario utilizzare un manometro, un dispositivo progettato per misurare e regolare la pressione dell'aria negli pneumatici. Questo dispositivo si fissa alla valvola dello pneumatico e permette di regolare l'aria secondo i valori consigliati dalla casa automobilistica. In alternativa, è possibile visitare un'officina o un rivenditore di pneumatici dotato di un manometro specifico per misurare la pressione con precisione.
Prima di effettuare la misurazione è importante verificare che il veicolo sia su una superficie piana e che gli pneumatici siano freddi. Inoltre, il veicolo non deve transitare per più di 2 km, così da non riscaldare troppo le gomme. Successivamente, si dovrebbe aprire il tappo dello pneumatico e soffiare alla pressione indicata nel manuale dell'auto. In questa fase è molto importante controllare anche la pressione della ruota di scorta ed assicurarsi che sia sana e funzionante; così come, se il vostro veicolo è dotato di sistema di controllo del gonfiaggio, è necessario reimpostare il computer di bordo dopo aver regolato la pressione delle gomme.
Quando e ogni quanto controllare la pressione degli pneumatici?
Utilizzando un manometro è importante controllare la pressione a pneumatici freddi, perché il calore generato dalla rotazione può modificare il valore della pressione interna. Per i veicoli più vecchi e per quelli sprovvisti di sistema di monitoraggio della pressione installato nel computer di bordo, si consiglia di misurare la pressione degli pneumatici ogni 4-6 settimane o prima di iniziare il lungo viaggio.
Mantenere una pressione ottimale degli pneumatici è indispensabile per la sicurezza e le prestazioni del veicolo, ad esempio in pendenza le prestazioni dell'auto saranno seriamente compromesse. In particolare, riducendo la pressione, aumenta lo spazio di frenata, soprattutto su superfici bagnate, il ché aumenta il rischio di aquaplaning, facendo perdere il controllo della strada al veicolo. Questo problema è aggravato quando si guida in condizioni meteorologiche avverse, le manovre di sterzata diventano più difficili, la fatica del conducente è maggiore e il rischio di incidenti aumenta.
D'altra parte, la quantità di gonfiaggio diminuirà la forza di aderenza sul battistrada e sugli pneumatici anteriori. Una pressione eccessiva aumenta l'usura degli pneumatici, riducendo il comfort di guida. Di conseguenza, che ci sia troppa o troppo poco aria, il consumo di carburante aumenta, perché gli pneumatici devono lavorare di più per mantenere stabilità e trazione. Ecco perché è importante controllare la pressione degli pneumatici per evitare incidenti.
Sensori TPMS per Monitoraggio della Pressione in automatico
Il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici, conosciuto anche come TPMS (Tire Pressure Monitoring System), è una tecnologia avanzata per la gestione automatica dell'aria. Questa innovazione fornisce dati veloci e consente ai conducenti di apportare rapidamente le modifiche necessarie. Ciò non solo aiuta a mantenere un equilibrio tra prestazioni e sicurezza del veicolo, ma influisce anche sul consumo di carburante.
Fondamentalmente il sistema TPMS è costituito da sensori montati sui binari degli pneumatici che registrano continuamente la pressione inviando dati alla centralina del veicolo. Se il gonfiaggio si discosta dai valori specificati, il sistema invia un segnale per informare il conducente, mostrando le azioni correttive necessarie. Se la pressione è troppo bassa, il TPMS avvisa il conducente di gonfiare gli pneumatici. Quando supera il limite specificato, viene generato un segnale di avviso per prevenire danni o problemi di sicurezza.
Pneumatici run-flat senza camera d’aria: come funzionano?
Il termine run-flat si riferisce a una tecnologia progettata per mantenere le prestazioni del veicolo anche quando gli pneumatici sono sgonfi. Conosciuti con vari acronimi come ZP (Zero Pressure), EMT (Extended Mobility Tire), SST (Self-Supporting) e ROF (Run On Flat), questi pneumatici sono realizzati per auto sportive e modelli costosi. L'obiettivo è ridurre il rischio di incidenti dovuti a improvvise cadute di pressione.
Gli pneumatici sgonfi sono caratterizzati da pareti rinforzate che permettono loro di sostenere il peso del veicolo e continuare a rotolare anche dopo la foratura.
Questa tecnologia offre grande stabilità per coprire la distanza fino al centro di assistenza più vicino, riducendo la necessità di un carro attrezzi ed eliminando la necessità di una ruota di scorta. Inoltre, la riduzione del peso dovuta all'assenza della ruota di scorta può migliorare le prestazioni del veicolo. In caso di foratura, gli pneumatici run flat possono proseguire per 80 km con una velocità massima di 80 km/h. Tuttavia, questi parametri possono variare a seconda del tipo di veicolo, del tipo di pneumatico, dalle condizioni meteorologiche e dal tipo di strada. In aggiunta a ciò, quando c'è una foratura con uno o più pneumatici, ci sono molte opzioni disponibili.
Le soluzioni temporanee includono, ad esempio, spray sigillanti per prevenire perdite d'aria; tuttavia, questi prodotti sono efficaci solo per danni minori. Se la foratura è rilevante, è necessario sostituire lo pneumatico danneggiato con una ruota di scorta. In generale, se il conducente non ha guidato con uno pneumatico con un diametro non superiore a 6 mm, si causerà solo un danno al battistrada, come si può immaginare quando si ripara uno pneumatico danneggiato. Buchi e strappi negli strati sono considerati irreparabili.
Usualmente, per procedere con la riparazione, è opportuno rivolgersi ad un esperto e, se possibile, rimuovere il tappo per verificarne l'integrità. Se è riutilizzabile, si consiglia di applicare una toppa di gomma all'interno per fissare il tutto correttamente.
Effetti dei cambiamenti climatici sulla pressione degli pneumatici
Garantire la corretta pressione degli pneumatici è essenziale per ottenere sicurezza, efficienza del carburante e lunga durata dello pneumatico.
Tuttavia, molte persone non sanno che la pressione degli pneumatici può variare a seconda delle condizioni meteorologiche, soprattutto durante i periodi di caldo estremo. All'aumentare della temperatura aumenta la pressione all’interno degli pneumatici, ciò accade perché l'aria all'interno degli pneumatici si espande con il calore e per ogni aumento di 10°C della temperatura esterna, la pressione degli pneumatici aumenta di 0,1 bar (1,45 psi). Di conseguenza, se la forma non è corretta, gli pneumatici si gonfieranno di più e avranno un impatto minore sulla strada. Questo aumento non solo compromette l'aderenza e la stabilità del veicolo, ma provoca anche un'usura più rapida degli pneumatici irregolari, aumentando il rischio di scoppio.
Controllare periodicamente la pressione degli pneumatici è, quindi, un'operazione di manutenzione indispensabile per non rovinare gli pneumatici e garantirtisi la massima sicurezza quando si è in strada. I rischi associati sono notevoli e bisogna tenerne conto soprattutto quando le temperature ambientali e climatiche cambiano repentinamente. In pochissimi secondi si può regolare la pressione, da soli o con l'aiuto di un professionista, ed evitare potenziali danni allo pneumatico e ovviamente all'intero set di ruote.
I sensori TPMS e gli pneumatici run-flat sono soluzioni di grande rilevanza che bisognerebbe implementare per avere sempre sotto controllo il proprio mezzo di trasporto.
Pneuslove da anni si impegna a offrire pneumatici di qualità al fine di garantire sicurezza e longevità. Sul nostro portale online sono presenti diverse soluzioni per ogni budget, dai marchi più celebri ad alternative più economiche per soddisfare le esigenze di tutti.